A circa 60 chilometri da Lecce sorge un piccolo comune: Alessano. Questo luogo è ricchissimo di numerose memorie storiche e archeologiche che raccontano il passato vivace di questa piccola città salentina. Inoltre, il centro urbano sorge in prossimità di una costa frastagliata, bagnata da un mare cristallino e capace di rendere questo luogo davvero imperdibile durante una vacanza in Salento.
Cosa tratteremo
Cosa vedere ad Alessano: alla scoperta del centro storico
Leucadia è un termine che indicava la regione di Capo di Leuca e di Alessano, cittadina che diventò, grazie ai normanni, un importante centro urbano. Durante il ‘400 e il ‘500, questa località attirò moltissime famiglie di commercianti, ma anche una comunità ebraica che decise di stabilirsi nel quartiere Giudecca. Inoltre, qui sono numerosi i segni lasciati nel centro storico, un tempo circondato da massicce mura di cinta andate distrutte nel 1867, da dinastie importanti come i Gonzaga, i Del Balzo e i Guarini.
Girovagando tra le vie lastricate è possibile ammirare lo splendido Palazzo Ducale del Quattrocento, ma anche Palazzo Lègari e Palazzo Pyrrego, edificati durante il XVII secolo. Oltretutto, qui si trova anche Palazzo San Giovanni, un edificio rinascimentale caratterizzato da una facciata in bugnato.
Alessano e le sue Chiese
Alessano, fino al 1818 fu un’importante sede vescovile e il centro della vita religiosa si trovava all’interno della Chiesa di San Salvatore, risalente alla seconda metà del ‘700 e innalzata a partire dalle fondamenta di una struttura medioevale. Varcando la sua soglia, posizionata sulla caratteristica facciata rimasta incompiuta, tra tutti spicca il dipinto attribuito a Paolo Finoglio che raffigura Tobiolo e l’Angelo.
Diversamente, visitando la Chiesa dei Cappuccini, si potrà ammirare un meraviglioso altare in legno realizzato nel XVIII secolo.
Infine, ad Alessano si trova un ultimo importante edificio religioso storico, tuttavia questo sorge a Montesardo, una piccola frazione del comune principale. Questa chiesa bizantina spicca sulla Sierra dei Cianci, è dedicata a Santa Barbara e custodisce alcuni affreschi con il Cristo Benedicente.
Le pittoresche frazioni di Alessano
Nei dintorni del principale centro urbano si trovano numerose frazioni minori, tra cui si annovera Macurano, un luogo nel quale si trovano, ancora in attività, gli antichi frantoi ipogei di Santa Lucia e Sauli. Inoltre, qui sorgono i resti di un importante villaggio rupestre del sud-Italia. Questo complesso archeologico è costituito da 31 diverse grotte, case, antichi frantoi e necropoli.
Diversamente, le cisterne servivano alla raccolta delle acque di scolo, recuperata da un complesso sistema di canali che rendevano fertili i terreni destinati alla coltivazione degli ulivi che ancora oggi legano questa località alla produzione di un prelibato olio d’oliva.
Infine, un’altra motivazione per recarsi ad Alessano è la vicina costa di Marina di Novaglie. Qui si possono ammirare acque davvero cristalline e diverse grotte tra cui la Grotta del Diavolo, la Grotta del Presepio, la Grotta Azzurra e quella del Ciolo, che prende il nome dall’omonima insenatura sovrastata da un ponte che funge da trampolino per tutti i temerari che hanno il coraggio di tuffarsi da un’altezza pari a 20 metri.
Come arrivare ad Alessano
Trovandosi a soli 65 Km da Alessano, la vicina Lecce mette a disposizione molti autobus utili a raggiungere questa piccola cittadina. Il viaggio durerà circa un’ora e i prezzi dei biglietti sono accessibili a tutti. Diversamente, è possibile optare per il treno che collega la città ad Alessano. Tuttavia, scegliendo questo mezzo di trasporto bisogna considerare un viaggio dalla durata di circa 3 ore. Infine, scegliendo l’automobile il tempo di guida scenderà a 50 minuti, sempre partendo da Lecce.
In conclusione, vista la semplicità con cui questa località può essere raggiunta, quando si sceglie il Salento come meta per le proprie vacanze, Alessano, come le sue vicinissime frazioni, meritano assolutamente di essere visitate. Infatti, qui si potranno scoprire le meraviglie architettoniche e paesaggistiche che solamente la Puglia è in grado di offrire.