Adelfia è un comune italiano situato nella regione Puglia, nei pressi di Bari. La città è relativamente recente, essendo stata fondata nel 1927 dall’unione di due frazioni: Canneto e Montrone. Queste due aree conservano ancora oggi una certa autonomia amministrativa e culturale all’interno del comune.
In questo articolo ti diciamo tutto quello che devi sapere su Adelfia e su cosa vedere nei dintorni!
Cosa tratteremo
Adelfia: storia e toponimo
Storicamente, il territorio di Adelfia è stato abitato sin dall’epoca pre-romana, come evidenziato dai sepolcriantichi ritrovati. Durante la sua storia, ha visto il passaggio di vari popoli invasori, tra cui Goti, Bizantini, Longobardi, Franchi, Saraceni e Normanni.
Montrone e Canneto, prima della loro fusione, hanno mantenuto la propria autonomia amministrativa, distinguendosi per tradizioni e dialetti. Montrone è stato fondato nel 982 da Roni Sensech, un commerciante bizantino, mentre Canneto ha visto la costruzione del suo palazzo baronale e della cappella della Madonna della Stella nel 1186. Nel corso dei secoli, entrambe le località sono state governate da varie famiglie feudali.
Il nome “Adelfia” deriva dal greco “Adelphos“, che significa “fratellanza“. Questa scelta di nome è stata fatta per suggellare l’unione dei due comuni di Canneto di Bari e Montrone quando furono fusi nel 1927 per creare il nuovo comune. La scelta del nome rifletteva lo spirito di unione e fratellanza che si voleva instaurare tra le due comunità, che pur essendo geograficamente vicine, avevano mantenuto per secoli identità separate e distinte.
Cosa vedere ad Adelfia
Adelfia è una località ricca di attrazioni storiche e culturali che meritano una visita:
Chiesa Madre San Nicola di Bari: Questa chiesa è un importante luogo di culto e rappresenta il cuore spirituale della comunità di Adelfia. Caratterizzata da un’imponente architettura, la Chiesa Madre è dedicata a San Nicola di Bari, una figura venerata nella tradizione religiosa locale.
Torre Normanna di Adelfia: Questo monumento storico è testimone del passato medievale della città. La Torre Normanna, con la sua struttura robusta e distintiva, rappresenta un esempio significativo dell’architettura militare del periodo normanno in Italia.
Palazzo Marchesale dei Bianchi – Dottula: Questo palazzo è un esempio emblematico di architettura nobiliare, riflettendo la storia feudale della zona. Il Palazzo Marchesale, con i suoi dettagli architettonici e storici, offre un’immersione nella vita e nella cultura delle classi nobiliari del passato.
Chiesa Immacolata: Un altro importante luogo di culto ad Adelfia, la Chiesa Immacolata riflette la devozione religiosa della comunità. L’architettura e l’arte presenti in questa chiesa sono testimonianze della fede e della storia della città.
Cappella di Sant’Antonio: La Cappella di Sant’Antonio è una struttura storica che offre uno sguardo unico sulla religiosità e l’architettura locale. Questa cappella è più piccola e intima rispetto alle chiese principali.
Ogni una di queste attrazioni offre una finestra sulla storia, l’architettura e la cultura di Adelfia, rendendola una meta interessante per chi è appassionato di storia e arte.
San Trifone
San Trifone è il santo patrono di Montrone, una delle due frazioni che formano Adelfia. Secondo la tradizione, San Trifone protesse il paese durante l’epidemia di peste del 1691 e scacciò un’invasione di cavallette. Nell’iconografia del santo, è spesso rappresentato con una cavalletta sulla lancia.
La festa di San Trifone, celebrata ogni anno dall’1 all’11 novembre, è un evento di grande importanza per la comunità di Adelfia. Il punto culminante della festa è il 10 novembre, giorno della processione patronale. Durante i festeggiamenti, è famosa la gara di giochi pirotecnici, che attira numerosi visitatori da tutta Italia. Inoltre, la festa è anche un’occasione per gustare specialità gastronomiche locali, come le costatine scottadito e le frattaglie alla brace, tipiche della “sagra dell’agnello” che si tiene in questo periodo.
Cosa vedere nei dintorni di Adelfia
Nei dintorni di Adelfia, due destinazioni che meritano sicuramente una visita sono Alberobello e Locorotondo, entrambe parte della suggestiva regione della Puglia.
Alberobello è rinomata per le sue caratteristiche “Trulli“, abitazioni tradizionali con tetti conici in pietra che sono stati riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Questa cittadina offre un’atmosfera fiabesca, con le sue stradine acciottolate e i trulli che creano un paesaggio unico. Oltre all’incantevole architettura, Alberobello offre anche negozi di artigianato locale, enoteche dove degustare vini della zona e ristoranti che servono piatti tradizionali pugliesi.
Locorotondo, conosciuta come uno dei borghi più belli d’Italia, è famosa per il suo centro storico circolare che dà il nome alla città. Le sue strade bianche e sinuose, fiancheggiate da case bianche con fiori colorati, offrono un’esperienza tranquilla e pittoresca. Locorotondo è anche noto per la produzione di vino, in particolare il vino bianco locale, che può essere assaggiato nelle varie cantine e enoteche della città.
Entrambe queste località non sono solo affascinanti per la loro architettura e storia, ma offrono anche un assaggio della ricca cultura enogastronomica della Puglia, rendendole mete imperdibili per chi visita la regione.