Il Museo Nazionale Archeologico di Altamura è una delle principali istituzioni culturali della Puglia, un luogo in cui è possibile immergersi nelle radici più antiche della regione. Situato nella città di Altamura, in provincia di Bari, questo museo ospita una straordinaria collezione di reperti che raccontano la storia del territorio dall’età preistorica fino all’epoca romana.
Attraverso un percorso espositivo dettagliato e coinvolgente, il museo offre un’occasione unica per scoprire l’evoluzione dell’uomo in questa parte d’Italia, con particolare attenzione ai ritrovamenti provenienti dall’Alta Murgia, un’area ricca di testimonianze archeologiche.
Se sei un appassionato di storia o desideri approfondire il passato della Puglia, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura è una tappa imperdibile.
Cosa tratteremo
La storia del museo e la sua importanza
Il Museo Nazionale Archeologico di Altamura è stato inaugurato nel 1993 con l’obiettivo di raccogliere, conservare e valorizzare i numerosi reperti archeologici rinvenuti nella zona dell’Alta Murgia.
Questo territorio, abitato fin dalla preistoria, ha restituito importanti testimonianze delle antiche popolazioni che vi hanno vissuto, tra cui utensili in pietra, ceramiche, monete e resti umani che raccontano le fasi più significative della storia pugliese.
Il museo è noto anche per il suo allestimento moderno e interattivo, che consente di comprendere meglio la vita quotidiana dei popoli che hanno abitato la regione nel corso dei millenni.
Cosa vedere nel Museo Nazionale Archeologico di Altamura
Il percorso espositivo del museo è articolato in diverse sezioni, ognuna delle quali illustra un periodo specifico della storia del territorio.
Preistoria e l’Uomo di Altamura
Uno dei reperti più affascinanti legati al museo è lo scheletro dell’Uomo di Altamura, un fossile umano risalente a circa 150.000 – 130.000 anni fa, scoperto nella Grotta di Lamalunga. Sebbene il fossile sia conservato nella grotta stessa e non esposto nel museo, l’esposizione dedicata permette di scoprire dettagli sulla sua storia e sulle ricerche scientifiche che ne hanno svelato le caratteristiche.
Attraverso riproduzioni, pannelli esplicativi e modelli 3D, i visitatori possono approfondire la vita dell’uomo di Neanderthal e il contesto in cui viveva, comprendendo meglio l’evoluzione umana nel sud Italia.
Età del Bronzo e insediamenti dell’Alta Murgia
La sezione dedicata alla preistoria e all’età del Bronzo raccoglie reperti provenienti dai numerosi insediamenti dell’Alta Murgia. Tra i più importanti ci sono le ceramiche e gli strumenti in pietra utilizzati dalle popolazioni che abitavano la zona migliaia di anni fa.
Questa parte del museo è fondamentale per comprendere le prime forme di insediamenti stabili e l’organizzazione delle comunità che hanno vissuto nella regione.
Epoca Peuceta e Magna Grecia
Un altro punto di grande interesse è l’area dedicata ai Peucezi, un antico popolo italico che abitava la Puglia prima dell’arrivo dei Greci e dei Romani.
Sono esposti corredi funerari, oggetti in bronzo e manufatti ceramici che testimoniano le relazioni commerciali e culturali tra i Peucezi e le colonie greche della Magna Grecia.
Epoca Romana e la romanizzazione della Puglia
La parte finale del percorso espositivo è dedicata alla dominazione romana e al modo in cui questa ha influenzato il territorio. Il museo espone monete, mosaici e reperti architettonici che raccontano la trasformazione delle antiche città della Puglia in centri urbani strutturati secondo il modello romano.
Grazie a questi reperti, i visitatori possono comprendere meglio il ruolo di Altamura e del suo territorio in epoca romana, quando divenne un importante snodo commerciale e agricolo.
Perché visitare il Museo Nazionale Archeologico di Altamura
Oltre alla ricchezza dei reperti esposti, il Museo Archeologico di Altamura offre un’esperienza immersiva grazie all’uso di tecnologie interattive, che rendono la visita adatta a tutte le età.
Tra i motivi per cui vale la pena visitarlo:
- Un viaggio nella preistoria: grazie alla sezione dedicata all’Uomo di Altamura, è possibile scoprire dettagli affascinanti sulla vita dei primi abitanti del territorio.
- Collezioni uniche: i reperti esposti permettono di seguire l’evoluzione storica dell’Alta Murgia, dalla preistoria all’epoca romana.
- Un museo moderno e interattivo: le installazioni multimediali rendono la visita più coinvolgente, adatta anche ai più giovani e a chi non ha conoscenze approfondite di archeologia.
- Una posizione strategica: il museo si trova nel cuore di Altamura, una città nota anche per la sua Cattedrale federiciana e per il celebre pane DOP, rendendolo una tappa perfetta per un itinerario culturale e gastronomico.
Informazioni utili per la visita
Il Museo Nazionale Archeologico di Altamura si trova in Via Santeramo 88, Altamura (BA). È facilmente raggiungibile dal centro città ed è ben collegato con le principali località della Puglia.
Orari di apertura
Il museo è aperto dal martedì alla domenica, con orari che possono variare in base alla stagione. È sempre consigliabile consultare il sito ufficiale o contattare direttamente la struttura per verificare eventuali aggiornamenti sugli orari di apertura e prenotazioni.
Biglietti e costi
L’ingresso al museo ha un costo contenuto, con tariffe ridotte per studenti, gruppi e over 65. I bambini sotto i 6 anni possono accedere gratuitamente, rendendolo una meta ideale anche per le famiglie.
Il Museo Nazionale Archeologico di Altamura è un luogo che permette di scoprire le radici più antiche della Puglia attraverso reperti unici e un allestimento moderno. Dalla preistoria all’epoca romana, la collezione del museo offre una panoramica completa sull’evoluzione storica del territorio, con un’attenzione particolare all’affascinante storia dell’Uomo di Altamura.
Se stai visitando Altamura, questo museo rappresenta una tappa imperdibile per chi vuole esplorare il passato della regione in modo approfondito e coinvolgente. Con la sua combinazione di storia, archeologia e innovazione, offre un’esperienza culturale unica, adatta a tutte le età.