Corigliano d’Otranto è una pittoresca cittadina del Salento centrale, situata a poco più di una ventina di chilometri da Lecce. Un piccolo scrigno dell’entroterra pugliese che racchiude splendidi edifici in stile barocco leccese, piazzette scenografiche e chiese che conservano opere d’arte.

Circondata da una campagna dove non è raro imbattersi in ulivi secolari, Corigliano d’Otranto fa parte del novero delle Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano per l’importanza dei suoi monumenti ben conservati e le antiche tradizioni popolari, ancora vive e tramandate di generazione in generazione.

Oltre che del Salento, Corigliano d’Otranto fa parte anche della Grecìa Salentina, una regione storica caratterizzata dalla particolarità linguistica. Qui, infatti, si parla ancora il griko, antica lingua di origine greca.

Storia di Corigliano d’Otranto

Il territorio di Corigliano d’Otranto è frequentato da tempi immemori anche se non si conosce esattamente la data di fondazione del borgo. Importanti testimonianze restano del periodo romano, quando Corigliano d’Otranto era organizzato secondo lo schema urbanistico tipico in lotti abitativi multipli.

Il borgo iniziò a svilupparsi come lo conosciamo oggi nel IX secolo quando fu fondato il cenobio basiliano di San Giorgio, noto per la sua attivissima scuola di lingua greca che ha lasciato numerosi e preziosi codici greci. Il nome di Corigliano comparve per la prima volta nelle fonti scritte nel 1192, in un documento firmato dal re normanno Tancredi d’Altavilla. Da allora Corigliano d’Otranto è passato nelle mani di varie famiglie feudatarie.

Tra queste famiglie, particolarmente importante fu quella dei de’ Monti, che, acquistato Corigliano d’Otranto e trasformatolo in marchesato, nel corso del Cinquecento lo dotarono di una possente cinta di mura e rafforzarono il castello a scopo difensivo.

Cosa c’è da vedere a Corigliano d’Otranto?

Il centro storico di Corigliano d’Otranto è ricchissimo di attrazioni e monumenti storici da vedere e ammirare. Una passeggiata lungo le antiche stradine vi porterà a scoprire piazzette, angoli e scorci di incomparabile bellezza. Il borgo è una delle patrie del barocco leccese, lo stile decorativo e architettonico affermatosi nel Salento a cavallo del XVI e del XVII secolo e che oggi adorna moltissimi edifici del suo centro storico e il suo castello.

Corigliano d’Otranto è un centro culturalmente molto vivo. Anche le botteghe d’artigianato locale, i negozi, i bar, i ristorantini con i dehor nelle piazze e i tradizionali eventi, come la Notte della Taranta, contribuiscono a creare un’atmosfera particolarmente piacevole e animata. Dunque, scopriamo insieme cosa vedere a Corigliano d’Otranto e le attrazioni da non perdere per nessun motivo.

Castello di Corigliano d’Otranto

Castello a Corigliano d'Otranto

Ad accogliervi all’inizio del centro storico c’è il ben conservato castello di Corigliano d’Otranto, detto anche castello de’ Monti. Si tratta di un mirabile esempio di architettura militare, tra le meglio conservate in Puglia e nel Sud d’Italia.

Il suo nucleo più antico risale al Medioevo quando venne edificato a scopo difensivo. Il suo attuale aspetto deriva però dai rifacimenti effettuati all’inizio del Cinquecento per volere di Giovan Battista de’ Monti che volle adeguare la fortezza alle mutate esigenze belliche e alle nuove tecniche di guerra.

Circondato dal suo ampio fossato, il castello di Corigliano d’Otranto presenta possenti torrioni circolari ai quattro angoli, tutti caratterizzati da decorazioni e dall’araldica della famiglia de’ Monti. Venuta meno la sua funzione militare, nel Seicento il castello fu ancora rimaneggiato per essere trasformato nella raffinata residenza dei nuovi signori feudali, i Trane, secondo lo stile barocco che spicca soprattutto nella sua facciata principale.

Arco dei Lucchetti

Arco dei Lucchetti a Corigliano d'Otranto
Arco dei Lucchetti a Corigliano d’Otranto

A due passi dal castello de’ Monti, in Vico Freddo non potete perdere l’Arco dei Lucchetti, un antichissimo portale che introduce in un cortile interno. Si tratta di un’opera architettonica di pregio, realizzata a fine Quattrocento impiegando tre monoliti di pietra leccese provenienti da un altro monumento. Ciò che colpisce è soprattutto la ricca decorazione di tipo medievale e romanica che riveste interamente il portale. Nel cortile a cui introduce si trovano varie iscrizioni latine cinquecentesche incise sugli architravi delle porte presenti.

Chiesa di San Nicola Vescovo

Chiesa di San Nicola Vescovo
Chiesa di San Nicola Vescovo

La chiesa di San Nicola Vescovo è un’altra delle cose da vedere a Corigliano d’Otranto e rappresenta il principale edificio di culto della cittadina. Eretta nella seconda metà del XVI secolo sulle rovine di una preesistente cappella, la chiesa fu ristrutturata nel 1622.

Conserva, tuttavia, molte delle parti originarie come il portale d’ingresso del 1573 e la torre campanaria del 1465, inglobata nelle mura medievali. L’interno della chiesa è caratterizzato da un pavimento a mosaico realizzato nel 1878 che raffigura scene bibliche dell’Albero della vita.

Splendidi altari settecenteschi adornano con le loro ricche decorazioni le navate laterali.

Palazzo Comi

Palazzo Comi a Corigliano d'Otranto
Palazzo Comi a Corigliano d’Otranto

Tra la chiesa di San Nicola Vescovo e l’Arco dei Lucchetti incontrerete piazza San Nicola, cuore e salotto del centro storico di Corigliano d’Otranto. Sulla piazza si affaccia il bel palazzo Comi.

Questo elegante edificio risale alla metà del Settecento, quando fu costruito sui resti di preesistenti edifici, tuttora visibili al piano terra. La sua facciata rappresenta un mirabile esempio di architettura civile settecentesca con notevoli influenze classicheggianti. Una curiosità su Palazzo Comi: sempre al piano terra si può ammirare il frammento di un’iscrizione a caratteri greci, la quale rappresenta l’unica testimonianza della storia bizantina di Corigliano d’Otranto.

Torre dell’Orologio

Torre dell'Orologio
Torre dell’Orologio

In piazza San Nicola svetta anche la Torre dell’Orologio. Non si conosce la data precisa della sua costruzione. Alcune iscrizioni latine conservate all’interno testimoniano come l’antica struttura fu ricostruita nel 1644 e modificata nel 1770.

Oggi la Torre dell’Orologio appare costituita da tre ordini, suddivisi da cornici marcapiano, e da un piccolo campanile a vela alla sommità. Secondo la tradizione orale, dopo i lavori del 1644, sulla torre venne posto un grande orologio di ferro che gli abitanti della città avevano sottratto ai turchi durante una battaglia.

Dolmen

Tutta la provincia di Lecce è ricca di monumenti megalitici scoperti in varie epoche. Ne sono un esempio i dolmen di Corigliano d’Otranto, denominati Caroppo I e II, dal nome del loro scopritore, il ricercatore Oreste Caroppo.

Si tratta di due dolmen situati a circa 2 metri di distanza l’uno dall’altro. Caroppo I è coperto da tre lastre che determinano la struttura a tre celle, all’interno delle quali vi sono pietre sovrapposte a formare la base.

Il dolmen Caroppo II è caratterizzato da un lastrone di copertura irregolare, retto da pietre monolitiche e da altre pietre sovrapposte. I dolmen si trovano nell’agro di Corigliano d’Otranto, in contrada Plao.

Quanto dista Corigliano d’Otranto dal mare?

Corigliano d’Otranto è una cittadina situata nell’entroterra leccese, ma non dista molto dalle bellissime spiagge del Salento. La distanza di Corigliano d’Otranto dal mare è di circa 25 chilometri, percorribili in auto in meno di mezz’ora.

Le spiagge più belle del Salento sono facilmente raggiungibili, sia nel versante adriatico sia in quello ionico, tramite una buona rete di strade statali e provinciali.

Mare vicino a Corigliano d’Otranto: Adriatico

Mare vicino a Corigliano d’Otranto: Ionio

Ristoranti a Corigliano d’Otranto

I ristoranti a Corigliano d’Otranto sono numerosi e per tutte le tasche. Si va dalle trattorie ai ristoranti, dai pub alle pizzerie. Un po’ ovunque si possono assaggiare i piatti tipici salentini, realizzati con ingredienti freschi e genuini. D’altronde, questa è una delle zone con una delle più ricche tradizioni enogastronomiche d’Italia. In base al gradimento espresso dai clienti, questi sono migliori ristoranti a Corigliano d’Otranto:

  • Antica Masseria Scagnito
  • Dei Mille
  • 400 Il Ristorantino

Nei dintorni

Anche i dintorni di Corigliano d’Otranto sono ricchi di attrazioni e monumenti storici e culturali tutti da scoprire. Infatti, Corigliano d’Otranto ha il vantaggio di essere posizionato al centro della penisola salentina ed è quindi facile raggiungere gli altri centri urbani, dove concedersi una visita di un giorno alla scoperta dei loro deliziosi centri storici in barocco leccese. Ecco cosa vedere vicino a Corigliano d’Otranto e le attrazioni da non perdere:

  • Castrignano dei Greci a 3 km
  • Melpignano a 4 km
  • Cursi a 6 km
  • Maglie a 8 km
  • Galatina a 8 km
  • Carpignano Salentino a 9 km
  • Martano a 10 km
  • Muro Leccese a 12 km
  • Galatone a 18 km
  • Giurdignano a 19 km
  • Minervino a 19 km
  • Poggiardo a 20 km
  • Casarano a 23 km
  • Lecce a 25 km
  • Ruffano a 29 km
  • Nardò a 33 km

Dove dormire a Corigliano d’Otranto

Il modo migliore per visitare Corigliano d’Otranto è alloggiare nel suo centro storico o negli immediati dintorni. Questa cittadina offre tutto il necessario per una vacanza completa e sono molte le strutture ricettive situate nel suo territorio.

Per dormire a Corigliano d’Otranto sono disponibili diverse categorie di sistemazioni, adatte a ogni budget. I prezzi naturalmente dipendono dal momento dell’anno, comunque è possibile trovare un alloggio a partire da € 50,00 a notte.

A Corigliano d’Otranto sono presenti piccoli hotel, molti bed & breakfast, case vacanze, affittacamere, agriturismi e le splendide masserie dove trascorrere una vacanza a contatto con la più autentica anima salentina e pugliese.

Se invece amate il contatto con la natura e siete alla ricerca di un campeggio, la maggior parte delle strutture è situata lungo la costa adriatica salentina, a pochi chilometri da Corigliano d’Otranto.