In provincia di Lecce, nel Salento, si trova il meraviglioso comune di Galatone. Un luogo ospitale, ricco di bellezze naturali e con alle spalle una lunga storia. Per la sua strategica posizione, spesso Galatone viene preferito dai turisti in cerca di location confortevoli e non troppo frequentate dal grande turismo di massa. Si tratta di un’autentica località salentina entrata di diritto tra i Borghi Autentici d’Italia.
Cosa tratteremo
Dove si trova Galatone?
Il paese di Galatone è situato nella parte centro-occidentale della penisola salentina, a un’altitudine di 57 metri sul livello del mare. Galatone si affaccia sul mar Ionio e sorge in una posizione strategica a circa 24 chilometri da Lecce e a soli 13 chilometri dalla rinomata Gallipoli. Del territorio comunale fanno parte i feudi di vecchi casali come San Cosma, Fulcignano, Tabelle, Fumonegro, Tabelluccio, Renda e Morice.
Il territorio è attraversato a nord dal torrente Asso, un vecchio corso d’acqua che canalizzava le acque, provenienti da Neviano e Cutrofiano, verso Nardò. Galatone confina a nord con Nardò, a sud con Sannicola e Gallipoli e a est con Neviano e Seclì.
La storia di Galatone
Galatone è un comune antico del Salento, durante la storia occupato a più riprese da varie potenze. Nel corso del dominio bizantino, Galatone ha conosciuto un periodo fiorente con un notevole sviluppo dell’allevamento e dell’agricoltura e con un significativo incremento demografico. Nel XV secolo, il paese fu assediato da Orsini Del Balzo e parte delle mura della città furono distrutte. Solo con la morte di Orsini a Galatone tornò la pace, nuovamente interrotta però nel 1480 dall’occupazione turca e 4 anni dopo dall’occupazione veneziana. Gli Orsini furono sostituiti dai Branai Castriota.
Qualche anno dopo, nel 1497, Federico I, re di Napoli, nominò quale primo Barone di Galatone Bernardo. Fino al 1549 il feudo fu governato dai Branai Castriota, per poi passare alla corona e, in seguito, ai potenti genovesi spostatisi in Salento. Nel 1556 fu la volta degli Squarciafico, determinanti per lo sviluppo culturale del paese e per la costruzione di un ospedale.
Purtroppo nel 1743 un forte terremoto danneggiò buona parte di Galatone, tra cui alcune delle mura della città, tante abitazioni, il Palazzo Marchesale e la Porta di San Sebastiano. Il grave terremoto tuttavia fu da stimolo alla crescita edilizia del paese, anche se la vera spinta economica per Galatone arrivò nel 1925 con la nascita della Banca Leuzzi & Megha.
Luoghi di interesse
La Porta di San Sebastiano, realizzata nel 1500 circa, è la sola porta rimasta delle mura aragonesi. La struttura attuale risale al periodo post-terremoto, per la precisione al 1748. La Porta di San Sebastiano è costituita da 3 parti separate da 4 colonne doriche. Al centro, un arco con gli stemmi dei Pinelli-Pignatelli. In cima all’arco c’è invece la statua di San Sebastiano, il Santo protettore di Galatone.
Altro luogo di interesse del comune salentino è il Palazzo Marchesale, un tempo residenza dei feudatari del paese. Edificato vicino a una torre angioina, questo palazzo è caratterizzato da un cinquecentesco portale e da una raffinata facciata. Gli interni del Palazzo Marchesale comprendono, al piano terra, i locali di servizio e le stalle, mentre al piano superiore le stanze riservate ai nobili.
Nella periferia sud è situato invece il Castello di Fulcignano. Realizzato dai Normanni, il castello presenta delle mura in pietra e delle torri quadrate. All’interno del Castello di Fulcignano ci sono un giardino e alcune stanze con volte a botta e crociera. Galatone ha alle spalle un lungo passato e le testimonianze della sua antica storia sono evidenti su tutto il suo territorio. Un altro esempio è il Menhir Coppola, un megalitico monumento dell’età del Bronzo. Si differenzia dagli altri menhir del Salento per la struttura irregolare.
Tra i luoghi di interesse non mancano i siti religiosi, come il Santuario del Santissimo Crocifisso della Pietà. Si tratta di un edificio con una facciata barocca e con all’interno l’immagine del Santissimo Crocifisso. Da vedere anche la chiesa di San Sebastiano e San Rocco del 1500, che custodisce al suo interno 4 pregiati altari barocchi. Degne di una visita anche le chiese di San Francesco d’Assisi, della Madonna delle Grazie e dell’Annunziata.
Le spiagge vicine
Il comune di Galatone si trova nell’entroterra salentino, distante 10/15 chilometri circa da alcune delle località balneari principali del Salento. Una visita a Galatone è dunque anche un’opportunità per visitare alcune delle spiagge più belle del Salento. Da vedere le scogliere del Parco Naturale Porto Selvaggio e Palude del Capitano o le piccole calette della costa di Santa Maria del Bagno.
Gli amanti delle spiagge sabbiose possono dirigersi invece verso Gallipoli alla Spiaggia di Lido Conchiglie.