Tra le cittadine meno conosciute e al tempo stesso più belle di tutto il Salento, Presicce occupa un ruolo centrale.
Nonostante il pregio artistico e culturale di questa località sia stato riconosciuto tramite l’inserimento nella lista dei Borghi più belli d’Italia, Presicce rimane ad oggi una gemma in gran parte trascurata dal turismo di massa e capace perciò di riservare sorprese a quanti desiderano costruire un itinerario alla scoperta del Salento più autentico. Di seguito vediamo quali sono le attività e i punti di interesse della località salentina, nonché alcuni consigli utili per chi sta pianificando una visita.
Cosa tratteremo
Cosa vedere a Presicce tra centro storico e dintorni
Date le dimensioni particolarmente contenute, Presicce può essere facilmente girata anche a piedi, soprattutto per quanti desiderano scoprire le bellezze del centro storico. In questa zona si ritrova l’anima più autentica della località che vanta origini antiche, risalenti all’incirca alla fine dell’Impero Romano e legate prevalentemente alla grande disponibilità di acqua nell’area circostante. Oggi il centro storico di Lecce rappresenta una testimonianza delle varie influenze culturali e artistiche che hanno trasformato gradualmente quest’angolo di Salento, lasciando delle tracce che attualmente convivono in maniera armoniosa.
Oltre ad ammirare le case a corte tipiche del tardo Rinascimento e i palazzi barocchi, una visita a Presicce consente di scoprire alcune delle attrazioni più tipiche del Salento. Si tratta dei trappeti, il nome locale con cui vengono conosciuti i frantoi ipogei sotterranei, ovvero strutture dedicate alla trasformazione delle olive in olio. In tutta la zona di Presicce sono presenti oltre venti frantoi ipogei, otto dei quali solo nell’ambito del centro storico.
Per quanto riguarda le costruzioni di natura civile e militare, Casa Turrita, il nome locale con cui si identifica la Torre di San Vincenzo, è un esempio interessante di sistema difensivo poi trasformato in residenza.
Gli edifici religiosi
Gli edifici religiosi da visitare a Presicce sono diversi, partendo dalla Chiesa Madre di Sant’Andrea Apostolo. Edificata verso la fine del diciassettesimo secolo su un luogo dove sorgeva una costruzione rinascimentale, questa chiesa rappresenta un esempio dello stile barocco leccese. Nella piazza antistante alla chiesa sorge la colonna votiva di Sant’Andrea, anch’essa realizzata secondo i principi dell’architettura barocca e caratterizzata dalla presenza di quattro statue femminili in rappresentazione delle virtù cardinali.
Altri edifici religiosi da non perdere sono la Chiesa della Madonna di Loreto, una piccola costruzione rurale dal fascino unico, e la chiesa di Santa Maria degli Angeli. Quest’ultima sorge al di fuori del centro storico e e vanta affreschi antichi. Infine, la Cappella Arditti in stile rococò è un vero e proprio gioiello di Presicce.
Presicce: cosa fare per scoprire in modo autentico quest’angolo di Salento
Per vivere un’esperienza più interattiva è consigliabile visitare il Palazzo Ducale. All’interno di questa costruzione fortificata risalente al Medioevo, che oggi testimonia mediante diversi stili architettonici l’alternarsi di culture e influenze, si trova oggi il Museo dell’Arte Contadina. Una visita presso questa struttura permette di comprendere da vicino il valore dell’attività agraria per la popolazione locale, nonché di fare un tuffo indietro nel tempo riscoprendo oggetti di uso comune che oggi appaiono straordinari.
Uno dei modi migliori per scoprire il carattere più genuino di Presicce è quello di concentrarsi sull’ottima cucina tipica locale. Sedendosi a tavola presso una delle trattorie del centro storico è possibile ritrovare la grande attenzione alle materie prime semplici, che da sempre sono coltivate sul territorio. Dalle immancabili olive fino al pesce che proviene dalle spiagge vicine come Lido Marini e Pescoluse: una gita a Presicce non sarebbe completa senza una cena tipica.
Una passeggiata serale consente poi di scoprire una delle peculiarità di Presicce e di altre località del Salento. L’illuminazione particolare crea un’atmosfera unica tra le viuzze e le case a corte, che ricorda i luoghi della Spagna e rende quest’angolo del tacco del Bel Paese davvero memorabile.
Come arrivare a Presicce in macchina, treno o aereo
Per esplorare al meglio il Salento è senza dubbio consigliabile utilizzare mezzi propri o noleggiare un’auto.
Da Lecce si può seguire la statale 101 fino a Gallipoli, per poi imboccare la statale 274 che porta a Santa Maria di Leuca. Chi si sposta in treno può utilizzare le linee regionali dirette a Gagliano-Leuca e provenienti dal capoluogo Lecce.
Per quanti hanno in progetto di arrivare in aereo, lo scalo a cui fare riferimento è Brindisi. Qui le alternative sono diverse: dall’autobus che conduce alla stazione ferroviaria di Brindisi fino ai vari servizi di autonoleggio.